Granola( o Muesli?), sia

giovedì 19 marzo 2015

E alla fine Granola fu. Alla fine proprio, visto che è una delle ricette che avrei voluto provare, da più di un anno. Mi ci son voluti solo 16 mesi, la lentezza qui ormai la fa da padrona. La fissa nacque durante un viaggio, in un'isola meravigliosa delle Hawaii. Come ad ogni vacanza, quando arriva il momento di andare al mare vengo presa dallo strano convincimento di essere persona salutare e sportiva. Forse perchè vedo solo chiappe sodissime intorno a me, sono posseduta dalla improbabile certezza di poterle ottenere in giusto 2/3 giorni di bere tanta acqua e mangiare sano a colazione. Da qui la smania di iniziare la mattina nel migliore dei modi, con la semplicità del latte e cereali. Che di solito mi stanno sulle palle perchè io la mattina voglio il caldo, il dolce, il mettere 25 biscottini nel tè. 
Ora che sono tornata dalla Thailandia, lo strano fenomeno si è riproposto; nella placida e rilassante Koh Lanta, ci svegliavamo prestissimo e facevamo colazione con latte di soia (che poi ho scoperto contenere latte in polvere-ma perchè?), cereali, tè, ma soprattutto frutta fresca, che per me è stata un'esperienza quasi mistica, visto che mangio si e no tre clementine l'anno.
Era incredibile, stare li, guardare il mare, i temerari che correvano alle 7 di mattina, pensare "domani anche io", regolarmente non farlo ma preferire il lettino...un paradiso. 
Comunque, a questo giro, nonostante il freddo e l'umido che ho trovato in confronto ai 35° cui ormai ero abitutata, ho voluto portare avanti il piano. Ho comprato il latte di avena e speravo di poter comprare pure la granola, ma, diciamocelo, che sia bio o no, è pur sempre cara asserpentata.
E allora mi son finalmente decisa a farmela da sola in casa. Il risparmio non ho ancora capitò se è effettivo o no, però la soddisfazione è notevole e soprattutto, è tipo la cosa più facile che abbia mai fatto.
Provatela

Ingredienti:

200 gr. di fiocchi di avena piccoli
80 gr. di frutta secca *io ho messo, mandorle, noci brasiliane, frutti rossi secchi, uvetta - si può mettere qualsiasi frutta secca, ed anche una quantità maggiore volendo!
170 gr. di Sciroppo d'acero
30 gr. di Olio di Cocco o altro Olio leggero
Semi a piacere: possono essere di lino, di sesamo, di chia, di zucca...

Tempo: 30 min
  • Si tagliano grossolanamente per lungo le mandorle e le noci. 
  • Si mescola in una grossa ciotola l'avena e a frutta secca.
  • Si aggiunge lo sciroppo d'acero  e l'olio (si si usa quello di cocco prima va sciolto in un pentolino) e si mescola.
  • Si stende il composto su una piastra da forno rivestita di carta forno e si inforna a 110° per circa 25 min.

16 commenti:

  1. Fantastica, anch'io mi ci voglio mettere da un po' a fare questa granola, ma ancora non ho avuto modo di cimentarmi. Vedendo il tuo risultato, mi sto chiedendo cosa aspetto! E' semplicemente meravigliosa, vorrei tuffarla nello yogurt all'istante!

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    1. Prende così, ci vuole un po', ma è venuta davvero buonissima. E vista la semplicità e la sveltezza è assolutamente da fare!

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    2. ...anche a me viene l' immediata voglia di tuffarla nello yogurt. Hai perfettamente ragione..mmmm...che voglia!!

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  2. Sai che come te, la granola ogni santissima volta che la vedo su qualche blog mi dico:"sarebbe anche l'ora la facessi a sto giro", anche perchè davvero, pare una cosa zero sbattimento, velocissima (esiste pure la versione in padella!). Però boh, alla fine ho abitudine diverse a colazione, di solito mangio la frutta, e se non mi va vuol dire che ho tipo freddissimo e allora a quel punto ovviamente mi mangio una cosa calda e la granola non ho mai occasione di farla/mangiarla, pur essendo qualcosa che ogni volta che la vedo mi fa gola e mi fa subito venir voglia di andare a tritare la frutta secca.
    La risolveremo questa questione eh. Intanto, ben tornata!

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    1. Anche a me frenava il freddo, chissà perchè stavolta mi è presa bene così, non smetto più di mangiarla e non ho assolutamente voglia di iniziare la giornata con biscotti è tè. Finchè dura, io la cavalco, anche perchè mi da l'idea di secchezza e leggerezza (tutta nella mia testa,vero..)
      Purtroppo la voglia della frutta, no, ecco, quella l'ho lasciata li sulla spiaggia, quella non attecchisce.
      Provaci Peanut è facilissima,davvero!
      GRazie buon fine settimana!

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  3. Anch'io mi propongo di farmi la granola da anni...ma ancora niente. Beata lentezza. ;)
    Comunque mi hai fatto proprio venir voglia e stavolta mi sa che la faccio sul serio!

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    1. Sicuro per rifarla mi ci vorranno altri due anni...davvero beata lentezza!

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  4. sai che anch'io non ho mai ceduto a farla perché secondo me davvero non si risparmia... però se poi pensi alla genuinità e alla soddisfazione allora vale la pena sicuro. Bellissima ricetta

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    1. Vale la pena davvero, soprattutto per la semplicità! Consiglio comunque di farne a profusione perchè qui in due giorni è finita...:)

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  5. Machedavero il latte in polvere nel latte di soia!? Più o meno l'espressione è stata la stessa quando ho scoperto che nel latte di riso che compravo abitualmente, tutto bio ecc, c'è dentro OLIO di semi. Ma perchè!?

    Comunque, autoprodurre è l'unica certezza che ci rimane, almeno nella consapevolezza della scelta degli ingredienti!
    Viva la granola autoprodotta!!
    bacio

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    1. Mettono l'olio per rendere il latte più cremoso e palatabile... ma potrebbero risparmoarselo :)

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    2. Mettono olio per rendere il latte più cremoso e palatabile... mah

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  6. Che infatti uno non se lo spiega perchè ci metta così tanto a fare una cosa quando poi è così dannatamente semplice da fare! Anche a me la granola gira in testa da un sacco (lo dicevo poco fa ad Haru, che ti ha citata nel suo post), e pur sapendo quanto sia rapida da fare non la faccio. Sarà che le cose che voglio fare sono troppe? :)

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  7. siamo in due! dopo secoli di quarantena, la granola è uscita allo scoperto anche da me (comunque è granola si si, ci hai preso). era una di quelle cose che mi facevano l'effetto "MAH": anche io sono da toast caldo con burro e confettura o biscotti (tanti), o fetta di torta enorme (quelle che tutti si vergognano sempre a chiedere, che c'è sto morbo della fetta piccolina, sottile, ecc.). poi mi è partita sta voglia pruriginosa di maccha, che ogni tanto mi prende, specie a primavera, e ho voluto fare la figa con una di quelle ricette dal sentore minimal-nipponeggiante. eeeeeeeeh. comunque, è uscita proprio bene, mi ha fatto pure rivalutare lo yogurt (ma solo di pistacchi). però no, non si risparmia una cippa a farla in casa e comunque penso sia pure caloricissima. ma io me ne sbafo un mezzo barattolo alle 7:00 del mattino prima di andare in piscina (a proposito di fare la figa, eh?) quindi ho la scusa che mi serve una botta energetica (poi ovviamente faccio colazione, quella vera, appena uscita di vasca, che è una delle grandi soddisfazioni della vita). se ti consola le mie chiappe sono ondeggianti, ma a me piacciono così, sono davvero carine.

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  8. Viva la granola! Per la quale non si ha un vero termine italiano ahahaha :) così croccante e gustosa

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