Panino Vegano con barbabietole e tofu

venerdì 2 maggio 2014


Panino vegano nato per eventuale pic-nic del primo Maggio e pubblicato il giorno seguente sarebbe stato un titolo più appropriato. Un'altra ricetta che viene postata in ritardo, causa, fancazzismo totale. Ieri, festa dei lavoratori, incredibilmente non ho lavorato per la prima volta in 3 anni. 

Quindi mi è sembrato giusto cavalcare l'onda fortunata e dedicarmi al niente più assoluto.
Niente giornata passata al mare ad arrostirsi come le lucertole, niente farsi venire due polpacci giganti in scampagnate bucoliche, niente gite a sfondo culturale visitando "maquanticavolodipianicisonoancora?!" musei. 
Niente di tutto ciò.
Abbiamo passato una piacevole e rilassante giornata all'aria aperta, con sole intervallato da qualche sporadica nuvola, in un bel locale prospiciente terrazza con bellissima vista mare della mia cara e ridente cittaducola. Per l'occasione erano stati organizzati una serie di imperdibili concerti e ganzissimo mercatino di designer locali. Il tutto accompagnato da una marea di gente. 
I concerti erano imperdibili soprattutto perchè Mr Veg. si è esibito con il suo gruppo, essendo frontman di acclamata rock band. (per le sparute anime che possono essere incappate in questo post e questo rappresentasse il primo approccio con la lettura delle cavolate che scrivo, sono ironica, sappiatelo. Rock band, no. Proprio no, neanche se siete madre lingua inglese).
Infine, un'ottima giornata.
Ed ora che il mio post è finito, qualcuno saprebbe dirmi perchè il correttore automatico si ostina a sottolinearmi di rosso la parola "imperdibili"? bah..

Ingredienti:

Per l'insalata di barbabietole:
1 Grossa barbabietola *onestamente non l'ho pesata, ma sarà stata 3/4 etti..
1 vasetto di yogurt di soia da 125 ml.
2 cucchiai di Olio
1 cucchiaio raso di Agave
1 cucchiaino di Senape di Digione
sale

Per il tofu:
400 gr. di tofu
1 cucchiaio di Senape
1 cucchiaino di aglio in polvere
1 cucchiaino di cipolla in polvere
1/2 cucchiaino di curcuma
1/2 cucchiaino di cumino
sale e pepe

Tempo: 40 min. circa

  • Si pulisce la barbabietola e la si affetta a julienne.
  • Si prepara la vinaigrette mescolando lo yogurt, l'olio, l'agave, la senape. Si aggiusta di sale e si condisce la rapa. 
  • In una padella antiaderente si fa scaldare il tofu tagliato a tocchetti facendolo asciugare dalla sua acqua. 
  • Si unisce la curcuma e si inizia a frantumare con una forchetta (come si fa con le uova strapazzate per intendersi) 
  • Si uniscono le altre spezie e si aggiusta di sale e pepe, lasciando cuocere per circa 15 minuti. Non resta che assemblare il panino!




14 commenti:

  1. Mi piace un casino il tofu strapazzato, l'ho fatto giusto l'altra sera e tutta entusiasta l'ho fatto assaggiare a mia mamma che mi ha smontato dicendomi che non assomiglia affatto all'originale. Eppure io resto convinta del fatto che sia una delle veganizzazioni più riuscite.
    Ottima anche l'insalata di barbabietola, che da sola non riesco a mangiar più di tanto perchè mi stucca. L'acidino delle yogurt smorza sicuramente! proverò :)
    un saluto, a presto!

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    1. Magari non è come l'originale, però c'è da dire che anche l'uovo strapazzato di per sé non è mai stato i'mago del sapore,era parecchio blando anche lui..Anche secondo me infatti grande veganizzazzione!
      Ciao Peanut, a presto!

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  2. Bello il paninazzo fin dal colore! giusto, giusto per aggiungere ancora più colore ad una giornata rock!!! :-)

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    1. Ciao Mari, si i colori devo dire fanno fare un gran figurone, la barbabietola è assolutamente molto fotogenica..:)Ciao!

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  3. Che invitantissimo accostamento!! Sbav! :)

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  4. Ciao Vale, si, devo dire che si fa mangiare dai :)

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  5. Ciao che bello conoscerti e scoprire un blog così bello ed interessante! Ti seguiremo sicuramente!
    Ficoeuva

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  6. Ciao, grazie a voi di esser passati il vostro blog è troppo carino!

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  7. ciao Teresa! Ti ringrazio di essere passata da me prima, così ho scoperto un nuovo blog. Mi piacciono sia le foto che le ricette. Guarderò tutto con calma. Ora ti cerco su facebook.
    Valentina

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  8. Ah vedi, dopo Breaking Bad si scopre che le nostre dolci (dolci?!) metà suonano entrambe e si esibiscono... come dice il proverbio, quando il terreno è fertile le intese germogliano! Mai sentito il proverbio? Ci credo, l'ho inventato or ora io...
    Non posso non notare due cose:
    - quanto è bello il viola delle barbabietole
    - mi piace assai che il termine "sparute" lo usiate forse giusto tu e Gep-Servillo nell'ultimo film di Sorrentino
    - imperdibili fa rima con dirigibili (e digeribili, dato che stiamo pur sempre parlando di cibo)

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  9. Oddio, me lo sono perso quando l'ha usato, forse perchè mi è parso tanto naturale..non si usa più?
    Mettere subito il copyright a questo tuo proverbio perchè mi piace moltissimo.
    Felice di sapere che anche te sei una groupie,let's rock on! E con questa, torno a fare altro, che è meglio.

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  10. Teresa, tu mi fai schiantare e già ti adoro...soprattutto perché ami la barbabietola, ingrediente versatile, allegro e sanisssssimo.
    Sto panino mi ha fatto venire la collina in bocca, come direbbe la mia britannica madre.
    Un abbraccio
    Lou

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    1. La barbabietola è adorabile, solo per il colore ha già vinto!!
      Now that's why you have such an impeccable english. Ganzo la mamma britannica
      un abbraccio a te
      Tere

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