In queste giornate di caldo, per me è arrivato l'inverno. Ossia, è arrivato il momento del lavoro pesante, dell'inizio ferie mai, e delle giornate di lavoro di 12 ore consecutive. Alla fine delle quali, stremata dal guidare e chicchierare in una lingua che non è la mia, inventare improbabili nomi di alberi e snocciolare quelle poche date di monumenti che incredibilmente ricordo, la voglia di cucinare sembra essere rimasta in FI-PI-LI. La fame, invece, no.
Quella per strada non la si perde mai.
Potrebbe essere il momento adatto per vivere di sole insalate e diventare secca come un giunco. Ma la soluzione non è ottimale, visto che ancora devo capire chi ha inventato questo mito dell'insalata come piatto veloce, con tutto il tempo che si perde a sciacquare, asciugare, sminuzzare, affettare, condire etc. etc. Quindi sto cercando di trovare ricette a basso consumo energetico, dove il consumo energetico è naturalmente il mio, e che impieghino un ingrediente differente dalla pasta.
Il crumble mi era venuto in mente già da un po', quando mi era venuta voglia di provarne una versione dolce al rabarbaro, verdura che non ho mai usato in vita mia. Ma sono incappata in un problema non indifferente, che mi ha portata ad una nuova, triste (quasi) certezza: il rabarbaro non esiste.
Seriamente, non sono riuscita a trovarlo da nessuna parte: biologici, km 0, mercati, ipermercati, non c'è stato nulla da fare, la sua totale assenza mi è parso un irrisolvibile mistero alla portata di Adam Kadmon.
Seriamente, non sono riuscita a trovarlo da nessuna parte: biologici, km 0, mercati, ipermercati, non c'è stato nulla da fare, la sua totale assenza mi è parso un irrisolvibile mistero alla portata di Adam Kadmon.
Quindi ho optato per una versione salata, che è veramente facile e poveraccia ha il suo perché.
Oltre a questo, sono molto felice di annunciare che ho iniziato a compilare la mia pagina dei link; ho aspettato un po', giusto il tempo di rigirarmi tra i milioni di blog in cui incappo costantemente. Ma dovevo farla assolutamente, diffido profondamente dei blog senza link(s) *Questa è per Haru.
Comunque, ora bisogna che smetta perché non posso più guardare la foto che ho messo; se vedo quel nastro ancora 10 secondi potrei sentirmi male, ma cosa mi è venuto in mente?!?
Ingredienti (per 3 piccoli crumble)
1 mazzo di Asparagi
200 gr. di Patate
1 Cipolla
2 Cucchiai di Pan Grattato
1 Cucchiaio di farina di Mais
1 Cucchiaio di Farina di Kamut
60 gr. di Noci tritate grossolanamente
1 Cucchiaio di semi di Girasole
1 Cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
2 Cucchiai di Olio evo
sale
Procedimento
- Si sbucciano le patate, si pulisce la cipolla, si mondano gli asparagi e si mettono a cuocere tutti in una pentola a pressione finchè non saranno teneri (circa 7/10 minuti dal fischio). Si riduce tutto in crema con un frullatore ad immersione, aggiungendo un cucchiaio di olio e aggiustando di sale.
- Si mescolano insieme tutti gli altri ingredienti e si aggiustano di sale
- Si riempiono delle coppette monoporzione con la crema di verdure per 3/4, e si ricoprono con qualche cucchiaio abbondante di ingredienti secchi.
- Si metton in forno impostato su grill per qualche minuto a 170°.
Che ridere la storia dell'insalata...hai proprio ragione!! Ma sai che questo diavolo di rabarbaro non si trova nemmeno qui? Sono appena tornata da Londra e mi sono procurata almeno la confettura al rabarbaro, magra consolazione....Comunque ottimo crumble!
RispondiEliminaBuonanotte :)
Laura
Tutto fa, la marmellata è già qualcosa, credo di non essere mai incappata neanche in quella, pensa te.
EliminaBuona giornata e a presto!
ahahahah, ma allora non sono l'unica alla caccia del rabarbaro perduto??!! No, perché iniziavo a preoccuparmi, che qui la blogosfera mi pullula di ricette e fremo dalla voglia di provarlo anch'io! MAHH..
RispondiEliminaComunque, questo crumble mi piace molto, così come il risparmio energetico, visto che come te, d'estate lavoro il doppio... aaaannffff!!!!
un bacione
Ma infatti mi pare che tutti intorno sembrano vivere di solo rabarbaro! che mistero..
EliminaSono appena le 7 ancora non ho iniziato e già sono sfinita, buona giornata lavorativa a te!
Foto bellissime e ricetta molto invitante!!
RispondiEliminaCos'è questa polemica del nastrino!!! Ci sta benissimo (magari raddrizzandolo un pò!) :-D
A parte gli scherzi, non ho mai provato il crumble con gli asparagi: prendo nota! grazie.
:-*
Ah Mari, quel nastrino mi tormenta, non lo posso vedere, ma grazie per l'apprezzamento! Onestamente anche io mai provato prima, ideona estemporanea proprio..
EliminaA presto!
E' verissimo, le insalate sono tutt'altro che veloci :/Questo crumble invece ha tutta l'aria di essere velocissimo e poi sì, ha un suo perché, anzi io di perché ne vedo moltissimi :) Squisito!
RispondiEliminaLe Insalate veloci, il rabarbaro, sono tutti misteri culinari a cui non so dare una risposta..grazie dello squisito e della visita!
EliminaA presto
Ma che bella ricetta!!!!
RispondiEliminaComplimenti per il bellissimo blog, da oggi ti seguirò con grandissimo piacere!!!
Un caro abbraccio e buona serata
Carmen
Ciao Carmen, ti ringrazio tanto della visita e grazie dei complimenti, spero allora di rivederti presto!
EliminaBuona giornata
Teresa
Il rabarbaro me lo sogno la notte, per quanto lo desidero, lo cerco e lui si nega. Non risponde alle mie chiamate, mi volta le spalle, gioca a nascondino, scappa... ma io, testarda, ancora non mi arrendo. E più le cose non esistono, più mi diverto ad inventarle, in un meccanismo strano tra il gioco e il masochismo... :-)
RispondiEliminaIl crumble mi piace per vari motivi: per farlo si usano le cocotte, le briciole sono ragazze simpatiche e mi piace pasticciare con le mani per formarle.
Lo dico sottovoce ma mi piace anche il nastro... sarà per i pois?!
E mi piace il fatto di esserci tra i tuoi link... perchè hai un blog che si sa distinguere, ecco.
Anche io non mi arrendo, ci deve essere il modo di trovarlo. Anzi, sai cosa? visto che ora ho un orto penso che me lo coltiverò da sola. E se mi viene fuori te ne invio un po' per posta (e si torna al servizio espressi che dovremmo mettere su).
EliminaSei tra i miei link e sei pure la prima, mica a caso sai!
Ciao a presto
Per la posta dico un "magari" gigante. Anzi, facciamo così: la prima che dovesse trovarlo corre a impacchettare!
Elimina(grazie per la penultima riga... ammetto di averlo notato, con gioia)
Non capisco perchè certe verdure in Inghilterra si trovano ovunque e sempre e qui niente! anche io cerco con ansia rabarbaro e pastinaca! ogni tanto per un breve periodo li tiene la bioexpress (li trovi online) che fanno consegna delle cassette di frutta e verdura bio a casa in gran parte del nord italia. Quando li hanno faccio incetta! Con il rabarbaro infatti anche io, molto tempo fà agli albori del blog, ho fatto un crumble con le mele!
RispondiEliminaComunque faccio crumble in ogni versione, li adoro, dolci e salati... e questo con gli asparagi mi manca! lo segno subito!
Quel nastro, accidenti... Dev'essere una malattia contagiosa dato che ho legato i miei ultimi bicchierini con uno spago (sarebbe meglio che avessi copiato il tuo crumble e invece no, dev'essere proprio che lo fanno un po' tutti, argh). Le insalate sono buonissimissime e fanno sentire un sacco a posto con la coscienza, anche ingurgitandone dosi da mangiatoia, ma pure io che amo verdura e frutta alla follia ogni tanto ho il periodo di desistenza (neologismo) sancito da un "naaaaaa" ogni volta che mi sfiora il pensiero di lavare, scolare, sminuzzare, e via dicendo. Comunque, non sono tanto sicura che quelli lì siano degli asparagi. Ci crederò solo quando me li avrai fatti provare. Uhm no, c'è una "s" in fondo a "link", devo crederti.
RispondiEliminaP.S. Ma ma ma, sono davvero la seconda nei links? WOO.