Lasagne agli asparagi e pesto di rucola e menta

Queste lasagne avrebbero dovuto far parte di un ricco menù pasquale che avevo in testa e che avrei voluto pubblicare ovviamente prima di pasqua. Ma poi sono arrivate le mie nipoti, il tempo è stato bello, ho mangiato, bighellonato e alla fine il menù pasquale la ebbe ancor prima di vedere la luce. Allora ho deciso che saranno le lasagne postume, quelle per chi ancora ce la fa ad abbuffarsi, o per chi come me non smetterebbe mai.

Devo essere sincera, su questo piatto non ho da dire praticamente nulla. Le lasagne non sono mai state un piatto di cui si è particolarmente abusato in casa mia, quindi non le associo assolutamente a nulla. Figurarsi poi in versione vegana. Semplicemente qualche sera fa mi sono addormentata pensando che avrei avuto voglia di mangiarle. (I miei pensieri della sera non sono particolarmente profondi, no). Quindi al risveglio ho deciso di prepararle.

Ed è stato tutto abbastanza agile, tranne il tirare la pasta cosa che facendo con il matterello e non essendo punto sfoglina inside mi ha preso un po' più di tempo. Comunque, spero, o voi che leggete, che abbiate più pazienza di me o meglio ancora l'attrezzo per stendere la pasta.

Vorrei inoltre aggiungere una cosa. La cara Mari, di Cucina Verde Dolce Salata mi ha assegnato un premio. E pure  Claudia,  che ancora non conoscevo, mi ha assegnato lo stesso premio.  Ora, il fatto è che io non ho ancora tante conoscenze in giro tra i blog; quelli cui più mi sarebbe piaciuto assegnarlo  l'hanno già ricevuto e passato a loro volta, quindi mi piacerebbe rimandare la cosa a quando avrò un po' più di conoscenze diciamo. Comunque, non menzionare Claudia e Mari mi sembrava scortese, ed ancora di più non rispondere alle domande che Mari ha posto, quindi ecco qui le mie risposte, e grazie ancora tanto a voi due.

1) Qual è il tuo colore preferito? Blu

2) Qual è l’elettrodomestico di cui non riusciresti più a fare a meno? Kitchenaid

3) Qual è il tuo miglior difetto? Qui non ho capito: miglior difetto nel senso di difetto più spiccato o migliore nel senso di più sopportabile? nel primo caso, sono confusionaria a livelli imbarazzanti, nel secondo l'essere a volte una drama-queen. 

4) Cosa non può mancare nella tua cucina? I ceci per fare l'hummus.

5) Cosa cambieresti del tuo aspetto? Le gambe. Vorrei due gambe chilometriche (che finissero con due belle caviglie affusolate, già che ci siamo..)

6) Cosa ti non sopporti negli altri? Che a volte siano insopportabili 

7) Cosa ti rilassa di più? Il birrino sul mare a fine giornata lavorativa (magari con qualcuno per non fare troppo alcolista pesa)

8) Quanti anni vorresti avere? 23, quando bevevo negroni come se non ci fosse un domani

9) Perché hai aperto un blog? Perchè mi diverto

10) Cosa ti piace di più: cucinare, mangiare o fotografare? Tutto, in egual misura. (Forse un pochino più mangiare, ma giusto un pochino)

E con queste mie risposte, passo alla ricetta. 

Ingredienti

Per la pasta:

400 gr. di farina di semola bio

250/300 ml. di acqua tiepida

Sale

Per il ripieno:

1 mazzo di asparagina o asparagi (circa 500 gr.)

1 mazzo di rucola

2 Cucchiai pieni di pinoli

7/8 foglie di menta

1 scalogno

Olio Evo

Per la Besciamella:

70 gr. di Farina tipo 0 bio

70 gr. di Olio EVO 

1 lt. di latte di soia

2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie

noce moscata

sale 

Tempo: 2 h. circa

• Si inizia preparando la pasta. Si mescola il sale alla farina, la si pone su di un piano (o nella planetaria) , si crea una fontana e si inizia ad aggiungere l'acqua e ad impastare, sino ad avere un composto liscio ed omogeneo . Si crea una palla e si lascia riposare per almeno mezz'ora.
• Si trita lo scalogno e lo si mette  in padella con olio di oliva per qualche minuto sino a farlo imbiondire. Si aggiungono gli asparagi mondati e si fanno saltare per un paio di minuti, passati i quali si salano,  si aggiunge un bicchiere di acqua (se lo avete meglio di brodo, io non l'avevo), si tappa e si lasciano cuocere per circa 10 minuti. Si spegne il fuoco e si tiene da parte.
• Per il pesto di Rucola: Si lava la rucola e la si mette in un bicchiere di un mixer insieme ai pinoli,  a 30 ml. di Olio EVO e le foglioline di menta. Si trita il tutto fino ad ottenere una crema, assaggiando ed aggiustando di sale. 
• Si prepara la besciamella: Si mette l'olio a scaldare per un paio di minuti, si aggiunge la farina e si mescola con una frusta fino ad ottenere un composto liscio. Si aggiunge a filo il latte di soia continuando a mescolare con la frusta, sino a portare all'ebollizione. Si fa cuocere sempre mescolando sino a raggiungere una consistenza abbastanza densa. Si aggiunge poi il lievito in scaglie, la noce moscata e si regola di sale. *io la lascio sempre un po' liquida, perchè le lasagne mi piacciono intrise di 
• Passata la mezz'ora necessaria si tira la pasta fino ad ottenere una sfoglia abbastanza sottile e si taglia in rettangoli.
• Si preriscalda il forno a 180°
• Si prende una teglia e si inizia a comporre la lasagna mettendo prima uno strato di sola besciamella, poi uno strato di pasta. Si prosegue alternando alla pasta uno strato di  besciamella e pesto di rucola, ad uno di besciamella e asparagi, completando con uno strato di pasta con un sacco di besciamella sopra (cui volendo di può aggiungere una spolverata di lievito in scaglie). 
• Si cuoce in forno per circa 40-45 minuti. 

Nb: con questa ricetta partecipo alla raccolta di Salutiamoci di Maggio, protagonisti per l'appunto, gli asparagi, ospitata da Felicia delle Delizie di Feli